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Sasol Italy e Sonatrach Raffineria Italiana hanno incontrato nei giorni scorsi, presso lo stabilimento di Augusta di Sasol, le principali istituzioni locali e alcune associazioni del territorio per presentare il “Progetto Hybla”.

L’ambiziosa iniziativa ha l’obiettivo di realizzare un impianto innovativo e di significativa capacità per la produzione di idrogeno e syngas “low carbon” in grado anche di catturare e riutilizzare la CO2 che contribuirà al processo di decarbonizzazione dei due siti (con una riduzione di emissioni di CO2 pari a circa 12 mila tonnellate all’anno).

Durante l’incontro, al quale hanno partecipato i sindaci di Augusta e Melilli, Giuseppe Di Mare e Giuseppe Carta, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale e del Mare di Sicilia Orientale, Francesco Di Sarcina, e i rappresentanti di “Factory Melilli” e “La Ginestra Villasmundo”, sono stati presentati i dettagli del progetto.

L’iniziativa rafforza il ruolo centrale della Sicilia nella costruzione della futura infrastruttura dell’idrogeno dell’Unione Europea. Un territorio che si distingue, da un lato, per il suo grande potenziale in materia di fonti rinnovabili e, dall’altro, per la sua posizione strategica. L’avvio di una “economia siciliana dell’idrogeno”, inoltre, farà da volano per il rilancio dell’intero comparto industriale, permettendo lo sviluppo di una catena del valore che sarà in grado di stimolare diversi settori produttivi e la promozione di una mobilità locale dell’idrogeno.

 

Sasol

 

 

Sasol Italy e Sonatrach Raffineria Italiana hanno incontrato nei giorni scorsi, presso lo stabilimento di Augusta di Sasol, le principali istituzioni locali e alcune associazioni del territorio per presentare il “Progetto Hybla”.

L’ambiziosa iniziativa ha l’obiettivo di realizzare un impianto innovativo e di significativa capacità per la produzione di idrogeno e syngas “low carbon” in grado anche di catturare e riutilizzare la CO2 che contribuirà al processo di decarbonizzazione dei due siti (con una riduzione di emissioni di CO2 pari a circa 12 mila tonnellate all’anno).

Durante l’incontro, al quale hanno partecipato i sindaci di Augusta e Melilli, Giuseppe Di Mare e Giuseppe Carta, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale e del Mare di Sicilia Orientale, Francesco Di Sarcina, e i rappresentanti di “Factory Melilli” e “La Ginestra Villasmundo”, sono stati presentati i dettagli del progetto.

L’iniziativa rafforza il ruolo centrale della Sicilia nella costruzione della futura infrastruttura dell’idrogeno dell’Unione Europea. Un territorio che si distingue, da un lato, per il suo grande potenziale in materia di fonti rinnovabili e, dall’altro, per la sua posizione strategica. L’avvio di una “economia siciliana dell’idrogeno”, inoltre, farà da volano per il rilancio dell’intero comparto industriale, permettendo lo sviluppo di una catena del valore che sarà in grado di stimolare diversi settori produttivi e la promozione di una mobilità locale dell’idrogeno.

 

Sasol