Sasol is a global chemicals and energy company. We harness our knowledge and expertise to integrate sophisticated technologies and processes into world-scale operating facilities. We safely and sustainably source, produce and market a range of high-quality products, creating value for stakeholders.
Sasol comprises three distinct market-focused businesses, namely: Chemicals, Energy and Sasol ecoFT. Our more focused portfolio is underpinned by a transition to a lower-carbon future and our 70-year track record demonstrates we have the capabilities and competencies to deliver sustainable value in these three core businesses.
Advancing chemical and energy solutions that contribute to a thriving planet, society and enterprise.
Sasol's investors consist of both equity investors (those invested in the Sasol ordinary shares or the ADRs) and lenders/debt investors (banks and institutional investors lending to Sasol or investing in its issues of debt instruments such as local bonds, offshore bonds, commercial paper issues, project finance, loans and other credit facilities and convertible instruments).
Supply Chain is the custodian of all external spend for the Sasol Group. It is responsible for managing supply and demand so as to ensure cost-efficiency and maximise return on spend, while at the same time ensuring effective logistics of a range of deliverables.
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Il Consiglio di Amministrazione di Sasol Italy SpA, nell’ambito del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, ha adottato un proprio Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D. Lgs. n. 231/2001 (“Modello 231”) e di un "Codice Etico", al fine di prevenire il rischio di commissione di determinati reati o di illeciti amministrativi posti in essere nell’interesse o a vantaggio degli enti, da parte dei c.d. soggetti “apicali” o di soggetti sottoposti alla loro direzione o vigilanza, da cui possa derivare la responsabilità amministrativa degli enti stessi.
La redazione di tale Modello è stata preceduta da un’attenta mappatura delle aree aziendali esposte al rischio di commissione di reati, tra cui quelli inerenti la normativa in tema di corruzione, salute e sicurezza sul lavoro, ambiente, in funzione della quale vengono individuate le attività sensibili e gli illeciti che potrebbero essere commessi nell’ambito delle stesse.
Il Modello 231 è periodicamente aggiornato al fine di adeguarlo all'evoluzione dell’organizzazione interna e delle attività svolte,ed in considerazione del continuo ampliamento dell’elenco dei reati che possono originare la responsabilità delle aziende e degli enti in genere in forza del D.Lgs. 231/2001. , con l’obiettivo di rendere i reati presupposto contemplati nel richiamato decreto più chiari ed efficaci nel caso di significative violazioni o elusioni delle prescrizioni in essi contenute.